Il Dalai Lama a Trento (10-11/04)

L’Associazione Italia Tibet ha celebrato, nella città di Trento, i “primi” 25 anni del proprio impegno per la causa del Tibet. Hanno partecipato all’importante evento oltre 100 soci che si sono riuniti nella Sala Marangonerie del Castello Buon Consiglio. Dopo il discorso di apertura del presidente Claudio Cardelli e le testimonianze di Soci fondatori e storici, è stato proiettato un video con le immagini più significative di questi anni di impegno costante dell’Associazione per la causa del Tibet. La giornata si è conclusa con una cena, per tutti i soci, all’Hotel America. Il Presidente dell’Associazione AREF International ha partecipato all’evento in quanto Consigliere nazionale dell’Associazione Italia Tibet.

Nella giornata successiva (11 aprile) si sono svolti due importanti eventi.

Il primo è stata l’udienza privata con Sua Santità il Dalai Lama.

L’evento – celebrativo per i 25 anni di attività dell’Associazione a favore del Tibet – si è svolto nella Sala Belli del Palazzo della provincia ed è stato memorabile davvero. Per il calore, l’affetto e l’inestinguibile energia di Sua Santità. Per le parole di apprezzamento sincero alle attività dell’Associazione. Per l’importanza dei messaggi trasmessi, che parlano di speranza, di ottimismo e di fiducia nelle nuove generazioni. Per la commozione di quanti sono stati presenti, a partire da tutti i Consiglieri attuali e precedenti, ai numerosissimi Soci, stretti in una condivisione profonda di ricordi e progetti futuri. Una giornata, dunque, davvero speciale. E la riconferma del nostro impegno a favore del Tibet.

Il secondo evento è stato la Conferenza pubblica al Pala Trento

Ancora un bagno di folla per Sua Santità il Dalai Lama. Un Pala Trento gremito da quasi 5.000 persone di tutte le età, laici, monaci, tanti Tibetani. Tantissimi i bambini … E, non a caso, uno dei temi trattati da Kundun, nella conferenza dal titolo “La felicità in tempi difficili”, è stato proprio indirizzato alle nuove generazioni. Fonte di carica energetica per tutti noi e di inesauribile speranza in un futuro migliore.