Riforma del Terzo Settore 2017: approvati i decreti attuativi

Riforma Terzo Settore 2017

Riforma del Terzo Settore 2017: approvati i decreti attuativi

Un nuovo codice del terzo settore e una nuova disciplina che riguarda il mondo degli enti sociali

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva i decreti legislativi della Riforma del Terzo Settore 2017.

Ecco un sommario sintetico delle novità introdotte dal Governo con i 5 decreti legislativi:

  1. Codice del Terzo Settore
  2. Impresa Sociale
  3. Cinque X Mille
  4. Fondazione Italia Sociale
  5. Servizio Civile Universale – Dlgs 40/2017

Codice del Terzo settore

  • Introduzione della definizione di ente di terzo settore
  • Acquisizione facilitata della personalità giuridica della associazioni
  • Ampliamento dei settori in cui gli enti del terzo settore possono agire
  • Nascita delle Reti Associative
  • Nuovo Registro Unico Nazionale
  • Riforma dei centri di servizio per il Volontariato
  • Nascita di un Fondo per il sostegno ai progetti degli Enti del terzo settore
  • Istituzione del Consiglio Nazionale del terzo settore
  • Riforma del regime fiscale degli enti del terzo settore
  • Social Bonus per valorizzare gli immobili pubblici da destinare agli Enti
  • Titoli di solidarietà come strumenti di risparmio orientati alle opere del terzo settore
  • Aumento delle detrazioni e delle deduzioni per le erogazioni liberali
  • Abolizione della tassa di registro per le transazioni degli immobili del terzo settore

Impresa Sociale

  • Ampliamento dei campi di attività (microcredito, housing sociale, commercio equo e solidale, agricoltura sociale)
  • Possibilità di ripartire gli utili e gli avanzi di gestione nella misura massima del 50% annuo
  • Detrazione Irpef fino al 30% per le somme investite dai privati fino ad un milione annuo
  • Deduzione Ires fino al 30% per le imprese che investono fino ad 1.8 milioni annui
  • Defiscalizzazione degli utili totalmente reinvestiti
  • Crowdfunding
  • Le cooperative sociali divengono imprese sociali di diritto

5X1000

  • Accesso al beneficio del 5X1000 previa iscrizione al registro unico nazionale
  • Accelerazione dell’erogazione contributi
  • Introduzione di una somma minima erogabile dal contribuente e una ripartizione dell’inoptato
  • Trasparenza per beneficiari e amministrazione erogatrice

 

AREF Onlus appartiene al Terzo Settore e informerà i suoi soci e gli interessati su questa importante riforma terzo settore 2017 con altri articoli che spiegheranno più nel dettaglio ogni voce sopra elencata. Per uno studio approfondito si rimanda al prossimo numero di Ottobre di Thais.

Come pubblicato ed evidenziato dal Ministero del Lavoro, solo 4 contribuenti su dieci in Italia destinano il 5X1000 agli enti del Terzo Settore. AREF International chiede ai suoi sostenitori di diffondere col passaparola questa facoltà del tutto gratuita fra le proprie cerchie di conoscenti.

 

Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali