RIFERIMENTI GENERALI
Il Sostegno a Distanza (SAD) è una delle azioni promosse da Aref International.
Con questo termine si intende un atto di solidarietà che si concretizza in un contributo economico periodico da parte del donatore (detto “Sostenitore”) con il quale l’Associazione provvede alla sussistenza, frequenza scolastica, assistenza sanitaria o allo sviluppo economico di una persona o di un gruppo di persone.
il SAD non ha alcuna valenza giuridica o sociale, ma ha lo scopo di aiutare economicamente una o più persone (anche maggiorenni) in un particolare progetto. Nel caso di adozione a distanza, potrebbe non esserci mai anche alcun tipo di contatto o conoscenza diretta tra colui che sottoscrive il contributo e il beneficiario. Per questo molte associazioni e gli stessi organi istituzionali italiani (tra i quali la Commissione adozioni internazionali, la Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministero per le Pari Opportunità) non utilizzano più la locuzione adozione a distanza preferendo sostegno a distanza per evitare confusione tra due concetti giuridici completamente differenti.
Nel caso di specie, per quanto riguarda la politica di Aref International, è prevista l’attivazione di un coinvolgimento attivo e responsabile tra sponsor e persona benficiaria del sostegno, sempre nel pieno rispetto del diritto di pricavy e della reciproca tutela. Comunque il legame che unisce sostenitore e beneficiario non è mai vincolante dal punto di vista giuridico, di conseguenza non potrà mai essere reclamato alcun diritto del donatore nei confronti del beneficiario (ad es. adozione) né viceversa (ad es. rivendicazioni aggiuntive di natura economica, se non quelle concordate in fase di attivazione del SAD).
Per quanto riguarda il SAD, Aref International:
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- è Socia de “La Gabbianella – Onlus” Coordinamento per il Sostegno a Distanza
- Condivide Il regolamento, la Carta dei principi e la Carta dei criteri di Qualità per il SostegNo a Distanza.
- è iscritta per la regione Lazio all’Anagrafe del Sostegno a Distanza
- è membro della Commissione permanente del Comitato Cittadino per la Cooperazione Decentrata del Comune di Roma e aderisce al Tavolo 3: “Intercultura, Formazione, Educazione allo Sviluppo”.